Nel bizzarro mondo dei Ghost Hunters (acchiappafantasmi ) italiani, dove quasi nessuno (diciamo l’ 1%) si rende conto di quello che dice e fa, meritano una menzione speciale i “National Ghost Uncover“.
Questa presunta associazione è di per sè un mistero in quanto, al di là delle dichiarazioni, ci sono fortissimi dubbi sulla sua reale esistenza e consistenza.
Un’associazione fantasma quindi … a caccia di Fantasmi !!!
Essi dichiarano di avere:
– 120 iscritti in tutta Italia
– due sedi (Riccione e Forlì)
– ricevuto 2000 segnalazioni in 8 anni (quasi una al giorno)
Tuttavia:
– non hanno un sito web
– non sono sui social
– nessuno nell’ambiente li conosce
– nessuno ha mai incontrato i 120 iscritti
Quindi qualche dubbio è lecito farselo venire.
Ma un altro aspetto esilarante è come operano i nostri Ghostbusters, il copione è sempre il medesimo:
– sono sulle tracce del fantasma di un personaggio storico molto conosciuto
– convocano una conferenza stampa (alla quale puntualmente i giornali locali abboccano volentieri )
– si presentano nella piazza principale della città in camice bianco
– fingono di svolgere dei rilevamenti con della strumentazione bizzarra
– se ne vanno per non tornare mai più
Basta scorrere l’elenco delle loro indagini per far morire d’invidia tutti gli altri Ghost Hunters:
– Roma: Giulio Cesare
– Udine: Napoleone Bonaparte
– Asti: Re Umberto II di Savoia
– Riccione: Federico Fellini
– Gargnano sul Garda: Principessa Sissi
– Massa: Anastasia Romanov
– Pesaro Urbino: Paolo e Francesca
e la lista continua con tutti FANTASMI VIP !!!
Noi li abbiamo incontrati quando vennero a Viterbo, nel 2014, a cercare il fantasma di un ‘re etrusco‘ e ci diedero l’impressione
di non prendersi troppo sul serio.
Cosa pensare quindi ?
Forse si tratta di buontemponi che si divertono così … oppure di eccentrici personaggi alla caccia di notorietà (o mitomani ?) o forse è solo un esperimento di sociologia applicata, altrimenti qualcuno suggerisce che gli manchi qualche rotella e questo spiegherebbe molte cose.
Secondo me è un esempio di ” Esperimento di sociologia applicata “, forse indetto a lungo termine da certi comitati scientisti odierni.